Stefano Mei nuovo presidente della Fidal. L’ex mezzofondista subentra ad Alfio Giomi.
ROMA – Stefano Mei nuovo presidente della Fidal. L’ex mezzofondista è stato eletto al ballottaggio con Vincenzo Parrinello. Un quadriennio molto importante per il nuovo numero uno dell’atletica italiana. E’ il primo, infatti, a dover affrontare due Olimpiadi in un mandato.
Giochi olimpici che, se confermati, vedranno l’Italia sicuramente tra le protagoniste sia a Tokyo che a Parigi. A lui il duro compito di riportare l’atletica dove merita e, soprattutto, di costruire una squadra vincente per il futuro di questo sport.
Le prime dichiarazioni di Stefano Mei
Stefano Mei è pronto a mettere la sua esperienza a disposizione degli atleti italiani. “E’ iniziato tutto quattro anni fa con la mia prima candidatura – ha detto subito dopo l’elezione ai microfoni della Fidal – credo che sia stata premiata l’idea di mettere di nuovo in primo piano il merito, chi arriva un centimetro più in là, o un centesimo prima, vince. Deve essere così anche in Federazione. Per i ruoli di vertice abbiamo deciso, per questo, di esaminare i curricula e fare colloqui personali […]. Nei prossimi giorni vedrò il presidente uscente per il passaggio delle consegne […]. Dovremo trovare con Parrinello degli equilibri visto che in Consiglio Federale lui ha più membri, ma non penso che ci saranno problemi. Tutti amiamo il mondo dell’atletica“.
Da Tokyo a Parigi
Il quadriennio di Stefano Mei non sarà sicuramente di più semplici. Un incarico che partirà da Tokyo e si concluderà a Parigi con il sogno di riportare l’atletica dove merita.
Le qualità sicuramente non mancano, nelle prossime settimane si dovrà iniziare a ragionare su come sviluppare questo modello e riportare l’Italia ai vertici di questo sport. Per farlo c’è bisogno di collaborazione e unione. Mei è pronto, ora tocca a gli altri collaborare per rilanciare il nostro Paese.
fonte foto copertina https://www.facebook.com/fidal.it